Verso Göteborg con sosta a Fjällbacka

A pochi chilometri da Tanum, Fjällbacka è la deviazione che abbiamo fatto sulla strada per Göteborg. E’ il classico paesino di pescatori svedese con le case legno colorate in maggioranza di rosso. Pare in fatti che gli svedesi ambissero avere case in muratura e non potendosele permettere le dipingevano di rosso per simulare i colore di mattoni.

Fjällbacka: Il Gioiello della Costa Occidentale Svedese

Fjällbacka è indissolubilmente legata alla leggendaria attrice Ingrid Bergman, che l’aveva eletta come sua residenza estiva. La cittadina onora la sua memoria con una statua situata nella piazza principale, chiamata Ingrid Bergmans Torg.

La cittadina è inoltre famosa perché la scrittrice Camilla Lackberg, originaria proprio di qui, vi ha ambientato tutti i suoi libri gialli. Per gli appassionati ci sono dei tour che toccano i punti citati nei libri come il Bryggan Fjällbacka.

Fjällbacka, è la sintesi della iconografia svedese, costa frastagliata di isolette, piccoli arcipelaghi, i colori rosso e bianco delle case in legno.

Abbiamo passeggiato lungo i pontili del porto, prima di inerpicarci Kungsklyftan una stretta gola con grandi massi che porta al Vetteberget la collina che sovrasta Fjällbacka dalla quale si gode una vista sull’intera costa e le numerose isole dell’arcipelago del Bohuslän.

La salita sul Kungsklyftan non ha nulla di impegnativo ma se volete andare più “sciolti” poco più avanti c’è una scalinata che raggiunge ugualmente la sommità della collina.

Sulla via per Göteborg avremmo voluto fermarci anche a Smögen, ma la chiusura della E4 per lavori ci avrebbe costretto a un lungo giro e abbiamo quindi preferito proseguire per Göteborg.

Göteborg: seconda città della Svezia

Anche nel caso di Göteborg (la cui pronuncia è qualcosa di simile a “iotebo”) la nostra visita è stata del tutto personale, il che significa che non abbiamo visitato tutto i punti “must” della città ma ciò che interessava noi.

Göteborg
La statua di Poseidon, l’immagine più iconica di Göteborg

Il nostro albergo LINK ALLOGGI si trovava proprio a due passi dal centro, quindi parcheggiata l’auto al nostro arrivo, l’abbiamo ripresa solo al momento della partenza.

Tenete conto che a Göteborg è in vigore la Congestion tax date un occhio a come funziona nella pagina della logistica del nostro viaggio.

La cosa che subito si nota di Göteborg è la bellezza degli edifici e come alcuni di questi siano costruiti su grandi rocce che spuntano qua e là dal terreno.

Mercato del pesce Feskekôrka e Stora Saluhallen

La prima cosa che abbiamo visitato nel pomeriggio del nostro arrivo è stato il mercato Feskekôrka (chiesa del pesce) la struttura esterna e senz’altro più bella dell’interno. Di recente ristrutturazione ha pochissimi “banchi” di vendita e molti bar e ristoranti. Inoltre ci è sembrato che tutto fosse gestito da un’unica azienda perché le persone dietro i banchi avevano tutte la stessa divisa.

Ci è piaciuto molto di più il mercato di Stora Saluhallen. Entrambi di trovano nel quartiere Inom Vallgraven una delle zone più antiche della città, ma l’area del Saluhallen è molto più bella e vivace. Intendiamoci, nulla a che vedere con il mercato coperto di Riga, o quello a Granville Island di Vancouver, ma è sempre bello curiosare fra le specialità locali che in questo caso significa le mille preparazioni del pesce degli svedesi. In ogni entrambi i mercati offrono diverse opportunità per gustare ostriche, gamberetti e altre prelibatezze del mare.

Il quartiere Haga

Come detto Göteborg è una città da “camminare”, se lo fate potrete immergevi nel bel parco Kungsparken e raggiungere Haga, il quartiere più antico della città costituito dalle tipiche case di legno svedesi che si alternano a quelle di pietra. Haga Nygatan è la via principale su cui si affacciano negozi di artigianato, caffetterie e ristoranti.

Lilla bommen e museo Maritiman

Il Lilla Bommen è il complesso della zona portuale di Göteborg, comunemente conosciuto in città come Läppstiftet,il rossetto, per le fasce rosse che circondano la sommità. Occupato da uffici, l’unico motivo per arrivare fino a qui è salire al café bar dell’ultimo piano che offre una vista sulla città. Peccato che al momento della nostra visita fosse chiuso per ristrutturazione, dovrebbe riaprire nel 2025. Nella marina di Lilla Bomen si trova il veliero Viking (barken viking), la più grande nave a vento mai costruita in Scandinavia. Si tratta di una ex nave scuola che non naviga più ormai da molto tempo e che è stata trasformata in ristorante e centro conferenze.

Poco più avanti il Museo Maritiman è costituito da un insieme di navi ormeggiate l’una accanto all’altra fra quali spiccano il cacciatorpediniere Småland e il sottomarino HMS Nordkaparen (NOR).

Il cacciatorpediniere HSwMS Småland è stato in servizio dal 1952 al 1979, dal ponte alla sala macchine tutti i livelli sono visitabili.

Un po’ claustrofobia può essere considerata la visita al sottomarino degli anni ‘60 HSwMS Nordkaparen. Per accedervi bisogna calarsi dal boccaporto largo 80 cm, una volta all’interno si percorre tutto il sottomarino attraverso i corridoi stretti si possono visitare i sistemi di controllo e di periscopio, le cuccette fino al sistema di carica a “revolver” FOTO dei missili. Diciamo che nel pur breve tempo di una visita si può avere un’idea di quanto potesse essere non facile vivere in ambienti così ridotti.

Ci è piaciuto anche trovare diverse aree dedicate ai bambini, oltre a mostre temporanee. Nel periodo della nostra visita una era dedicata alla guerra in Ucraina. Un bel modo per recuperare in modo attivo quelli che altrimenti sarebbero solo dei ferri vecchi.

Negli APP store è possibile scaricare gratuitamente l’audio guida.

Museo Universeum di Göteborg

I musei che piacciono a noi, che in fondo siamo degli inguaribili fanciulli, ricchi di attività interattive dove ci tocca anche battere la concorrenza dei fanciulli, quelle veri.

Inaugurato nel 2001 l’Universeum di Göteborg è il centro scientifico e tecnologico più grande e importante della Scandinavia.

Sette piani dedicati alla scienza e alla natura. Se siete preparati a sopportare l’umidità tropicale si può camminare lungo i percorsi della decisamente grande foresta pluviale dove si possono osservare alcuni animali come uccelli, bradipi, scimmie.

Il percorso comprende ponti sospesi e passerelle che collegano i grandi alberi che sono presenti nelle foresta. Sempre sul fronte della natura è presente un rettilario e un acquario dove però non è possibile toccare le razze così come avviene nella vasca tattile all’acquario di Genova.

La parte scientifica è ricca di attività interattive attraverso le sale dedicate alla chimica, matematica, al corpo umano e ovviamente allo spazio.

Altre cose che puoi vedere a Göteborg

La fortezza di Skansen: fu costruita nel 1687 per difendere la città da eventuali attacchi da sud, che non avvennero mai.

Trädgårdsföreningen (Orto botanico): è uno dei parchi botanici meglio conservati in Europa.

Konstmuseet (museo d’arte): è considerato uno dei migliori del nord d’Europa.

Il museo d’arte di Göteborg contiene collezioni permanenti e mostre temporanee di estremo valore artistico ed è sicuramente uno dei migliori musei del nord Europa

Liseberg Amusement Park: la passione per i paesi del nord per i parchi divertimento. Qui ci sono 40 diverse attrazioni tra cui la caduta libera più alta d’Europa,

Skärgården – Arcipelago del sud

I traghetti partono da Saltholmen. Tra le isole principali, Styrsö, con quattro villaggi pittoreschi e circa 1.400 abitanti e libera da auto. Nelle isole è possibile affittare biciclette e godersi punti panoramici dall’inconfondibile stile nordico.

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