Jesus Christ Superstar… again
In un certo senso sì, siamo recidivi. Un JCS non ce lo facciamo mai mancare appena se ne presenta l’occasione.

Occorre anche dire questa versione del musical arriva dopo due anni di pandemia, con concerti spostati più volte come gli Yes ora rimandati al 2023, se non proprio cancellati come i Procol Harum che purtroppo il Covid ci ha impedito di ascoltare per quella che sarebbe stata la nostra ultima volta. Nel febbraio del 2022 è purtroppo venuto a mancare Gary Brooker.
Ma questo Jesus Christ Superstar ha avuto per noi un elemento di novità. E’ stata infatti la nostra prima volta in Veneto dopo che abbiamo lasciato la Lombardia.

Messa in scena da PeepArrow per la regia di Massimo Romeo Piparo, è una edizione collaudata che non lascia spazio a grossi cambiamenti rispetto a quelle già vite in precedenza. Ma questo non significa che non vi sia spazio a sempre rinnovate emozioni. Il cast è quello già visto qualche anno fa con, fra gli altri, Feisal Bonciani, come giuda.
Occorre dire che questa è stata un’edizione particolare perché celebra il ritorno alla normalità, sebbene l’obbligo di indossare la mascheria FFP2 non abbia aiutato nel cantare i pezzi del musical. Ma anche perché la produzione non poteva esimersi dal ricordare quando sta avvenendo in Ucraina.

Ovviamente discorso a parte per il 79enne Ted Neeley, ancora magnifico interprete di Cristo e capace di lanciare i suoi acuti, sebbene l’età, nella voce, si faccia sentire.
Uno spettacolo che come sempre merita. E per chi non l’avesse mai visto non perdete l’occasione se vi capita perché almeno un Jesus Christ Superstar nella vita è quasi d’obbligo.