Quella sensazione indefinibile chiamata Islanda
Cosa ci si porta a casa da un viaggio in Islanda? Difficile dirlo. Ma questo articolo di Internazionale riassume bene lo spirito e l’evoluzione della piccola isola nordica.
Ma al ritorno dal vostro viaggio in Islanda basterà qualche giorno per mescolare tutti i nomi, e presto non ricorderete più se siete stati a Seydisfjördur oppure a Borgarfjördur, o se la cascata che vi ha commosso fino alle lacrime si chiamava Dettifoss, nel nord del paese, o Skógafoss, trecento chilometri più a sud. Però ricorderete, senza ormai saperli localizzare sulla mappa, gli incantevoli mosaici creati dalle quattro o cinque tessere che formano il panorama islandese: distese di lava solidificata, muschi e brughiera dai colori autunnali, mare, ghiacciai in lontananza e il cielo illuminato da una luce che non solo non avevate mai visto prima, ma non credevate neppure potesse esistere. (http://www.internazionale.it/reportage/claudio-giunta/2016/11/20/islanda-viaggio-autunno)
Il nostro viaggio in Islanda
Già è proprio così. E non solo il cielo, il muschio, il ghiaccio, la lava, un viaggio in Islanda sarà anche un “Viaggio al centro della terra” che Jules Verne ambienta proprio in questa terra di estremi e di cui noi abbiamo compiuto un primo tratto all’interno del vulcano Thrihnukagigur.
Ecco qui di seguito tutte le tappe del nostro viaggio in Islanda:
- Da sapere:
L’Islanda è quel luogo dove…
Dormire in IslandaMangiare in Islanda - Islanda sud occidentale e orientale
26.07.15 – Il giorno delle cascate – da Reykjavík a Skógafoss 229 km
27.07.15 – Il giorno dell’oceano e delle spiaggia nera – da Skógafoss a Kirkjubæjarklaustur 160 km
28.07.15 – Il giorno della lenta morte dei ghiacciai – da Kirkjubæjarklaustur a Höfn – 215km - Islanda orientale
29.07.15 – Il giorno della porta verso l’Europa da Höfn a Seyðisfjörður (pop. 675) – 209 km - Islanda settentrionale e gli altopiani interni
30.07.15 – Il giorno dell’arcobaleno nella cascata – da Seyðisfjörður a Lago Mývatn 358 km
31.07.15 – Il giorno della terra che sbuffa e fuma – Lago Mývatn
01.08.15 – Il giorno della nuova terra e del vulcano Askja
02.08.15 – Il giorno delle pigre balene islandesi – Húsavík
03.08.15 – Il giorno delle aringhe mancate – Akureyri – Siglufjörður
04.08.15 – Il giorno delle placide foche – Siglufjörður – Hvammstangi - Fiordi occidentali e Islanda occidentale
05.08.15 – La giornata della natura selvaggia – da Hvammstangi a Hólmavík-Djúpavík- 150 km
06.08.15 – La giornata a tu per tu con i puffin – da Hólmavík a Brjánslækur 174 km – traghetto fino a Stykkishólmur con sosta a Flatey
07.08.15 – La giornata dell’ultimo abbraccio alla natura – da Stykkishólmur a Reykjavík (con giro della Penisola di Snæfellsnes) 300 km - Reykjavik, Circolo d’oro, Bláa Lónið (Laguna blu)
07-08-10.08.15 – Le giornate del ritorno …. – Reykjavík, Circolo d’oro, Laguna blu - Dentro il vulcano
09.08.15 – Le giornata del nostro viaggio al centro della terra – Þríhnúkagígur