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Tullio Avoledo
Tre sono le cose misteriose
Einaudi, Torino, 2005
Pag. 308
Prezzo 18, 00€
Un Avoledo decisamente diverso dai primi libri che me lo hanno fatto
conoscere. Diverso, nella storia raccontata e nella scrittura. Rispetto
ad un autore c'è, forse, l'aspettiva che non ti
tradisca, che rimanga uguale a sé stesso. Ma se così
fosse, non potremmo scoprire il nuovo che c'è in lui.
Non so dire se il libro mi sia piaciuto. E' la storia di avvocato che
prepara il capo di accusa a un capo di stato per condannarlo per
crimini di guerra. Un lavoro che influenza
la vita personale e della
famiglia, il cui ritmo è scandito da coloro che hanno la
responsabilità della loro protezione. La sensazione
è che Avoledo abbia tenuto sullo stesso piano tutti gli
argomenti presenti nel libro: il colpevole di genocidio che può
farla franca, il sacrificio di chi è saltato su una bomba per
assicurare la giustizia, la vita privata sconvolta dal sistema che ne
assicura la protezione e la fragilità di questo stesso sistema.
Lasciandoli sullo stesso piano finisce, però, per sfiorarli
tutti senza
davvero colpirne nessuno.
La sensazione, a conclusione del libro, è di qualcosa di
incompiuto, qualcosa rimasto sulla penna dell'autore senza trasferirsi
sulle pagine del libro.
Indubbiamente un libro da leggere, ma si
può attendere l'uscita nelle collane economiche.
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by Scri
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