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La spiaggia rubata
Joanne Harris

via delle Creste' e Rifugio Porta Vescovo
La spiaggia rubata
Joanne Harris
Garzanti, Milano, 2003
pagg.427
Prezzo: non lo so è un regalo di Cal

La struttura del romanzo ricorda molto quella di Chocolat della stessa autrice. Un piccolo paese francese, qualcuno che arriva dall'esterno e ne sconvolge, o comunque cambia, la vita. In questo caso ad arrivare è Mado che aveva lasciato la piccola isola di Le Devin nell'infanzia, trascinata via da una madre che non ne poteva più dell'ostinatezza e del mutismo degli isolani, il padre di Mado prima fra tutti. Nell'isola ci sono due paesi Les Salants, povero villaggio di pescatori e La Houssinière baciato dalla corrente che accumola sabbia sulla costa rendendolo quindi un centro turistico.

Ma la corrente può cambiare e la sabbia è mobile e la fortuna, se si è disposti a coglierla, può passare anche là dove ormai tutto sembra perduto.
E' un bel romanzo sull'ostinatezza e la testardaggine rappresentata dai pescatori di Le Devin chiusi nei rancori tramandati di padre in figlio. Il personaggio di Mado è un anti-eroina sempre sul punto di lasciar perdere, con una bella dose di sensi di colpa e accuse verso il padre ancora da smaltire. Padre per il quale lei da bimba, pur di conquistarsi il suo amore, era disposta ad occupare il posto di quel figlio maschio che lui non aveva avuto.

by Scri