Dove abbiamo mangiato

LogisticaCose visteParticolarità
OrganizzazioneVarsaviaPerché la Polonia
AlloggioDanzica (Gdansk) - città rivelazione, città ribelleItinerario del viaggio
Mezzi localiTorun, la rivoluzione copernicanaImpressioni
MangiatoMalbork: il castello teutonicoGuidare in Polonia
La Tana del LupoLa lingua polacca
Gizycko: i laghi della MasuriaIl libro in polacco
Parco nazionale Bialowieza
Foto / Photos

(I prezzi si riferiscono ad agosto 2008)

Where we ate: here we describe the places where we ate in Poland (prices August 2008).
Abstract
: As usual we ate only local food, the most popular is pierogi a sort of ravioli filled with meat, vegetable or cheese. Lot of bier, of course. In some places they brought us bread and lard meanwhile we were waiting for the main course. Positive the fact that nobody took our credit card but the waiter always came at our table with the pin pad.

Dove abbiamo Mangiato

pierogiIl piatto tradizionale sono i pierogi (si legge: piroghi) ravioli ripieni di carne o verdure o formaggio o un mix. Li abbiamo trovati ovunque nella versione al vapore o al forno. Altra tradizione, anche se non sempre rispettata, è di portare del pane con del lardo per ingannare l’attesa e bere della birra. E’ l’unico momento in cui, volontariamente, il cameriere polacco ti porta del pane. Altrimenti occorre chiederlo, in alcuni posti il nostro eroe, ovvero il cameriere, ci ha portato due, esattamente due fette di pane: una per Scri e una per Cal. Ovviamente il pane si paga a parte. Positivo invece il fatto che in utti i posti dove abbiamo mangiato al momento di pagare nessuno ha portato con sè la carta di credito ma il cameriere veniva al tavolo con il terminale per la strisciata.

I gelati

gelatogelatoOltre al normale gelato (Lody)  a palline in genere classificato come italiano, i polacchi hanno una loro versione del gelato carpigiani molto variegata e di dimensioni anche notevoli.

Il gusto è abbastanza industriale molto simile ai nostri ricoperti. Eccovene due esempi qui a lato.

gofry

Il gofry

Altra curiosità il Gofry. Si tratta di sorta di wafer gigante cotto al momento inuna piastra che gli da la forma dove viene versata una pastella. La guarnizione può essere la più diversa. Noi abbiamo provato la panna con una granella di nocciole, ma si può arrivare a virtuosismi molto più complicati con frutta.

Varsavia

Cafè Rynek, Piazza del Marcato nella città vecchia. Prima pasto in Polonia. Nulla di particolare abbiamo mangiato dell’anitra e del vitello con salsa al tonno e due birre Zywiec. E’ il secondo posto più caro in cui siamo stati, 144 zlt (48€). Scopriremo poi che si può mangiare molto bene a molto meno. Quella sera c’era un concerto jazz in piazza e nella band c’era anche un Hammond B3. Mitico strumento al quale Cal è molto affezionato. Quindi alla fine è andato bene così.

pierogiPierrogeria, ul. Krzywe Kolo 30, nei pressi del Barbacane, tot 104.54 zlt (34€). Qui abbiamo ovviamente mangiato i pierogi al forno in due versioni: una con carne, crauti e prugne e la seconda con pollo e funghi, accompagnati da due birre Ciechan non pastorizzata. Cinque pierogi di generose dimensioni sono sufficienti per fare un pasto completo. Noi, come al solito ci siamo fatti tentare dal dolce. Abbiamo preso una Nalesnik szarlotka e una Nalesnik z jagodami, quello che ci è arrivato è stato un altro piatto unico, ovvero due crêpes ripiena di mele e un’altra ripiena di more cosparse di abbondante panna. Per darvi un’idea della dimensioni occupava un piatto delle dimensioni di quello dei pirogi. Impresa ardua, ma ce l’abbiamo fatta a spazzolarle via.

piatto polaccoBrowarmia, ul. Krolewska 7, tot. 101 zlt (33€). Ci siamo dati a una grigliata mista con verdure, patate fritte e dolce di patate. Sul fronte delle birre abbiamo provato una Piwo Wisniowe, è alla ciliegia ed è dolce nonostante quello che dicono loro e una una Stout Browarmia, birra scura con malto al cioccolato, buona.

U Szwejka, Pl. Konstytucji 1, tot. 110 zlt (36€). Ristorante a fianco del nostro albergo (MDM) sempre pienissimo a qualsiasi ora del giorno. In effetti il locale è molto rumoroso e la musica locale (non ce ne vogliano i polacchi) non proprio ascoltabile per più di un’ora. Abbiamo mangiato una bistecca con burro alle erbe e patate fritte e un pancake di patate ripieno di manzo e salsa di funghi polacchi. Le birre sono normali ma se volete vi potete lanciare anche in boccali da 1 lt.

Polski Pub, Pl. Konstytucji 1, tot. 73 zlt (24€). Anche questo pub si trova a fianco dell’MDM. Più tranquillo del precedente e più dimesso. Abbiamo preso anche qui una grigliata mista con verdure e patate fritte e salsine varie. Qui abbiamo bevuto 2 birre  Królewsjkie.

Torun

pierogi e lardoPierogarnja stary, ul. Most Paulinski 2, tot. 36,44 zlt (12€). Fuori da Varsavia e Danzica i prezzi sono di tutto rispetto. Ovviamente anche qui pieroghi: al vapore con carne e al forno con prosciutto affumicato, accompagnati da “onion rings”. Si tratta uno di dei pochi locali dove spontaneamente hanno portato del pane. Nella foto qui a fianco si vede anche il lardo e un’altra salsina che hanno portato come accompagnamento della birra in attesa della portata. Non tutti lo fanno, alcuni sì.

Per quanto riguarda le birre abbiamo preso due Tyskie.

Danzica

Solonik, ul. Długa 20, tot. 190 zlt (63€). Ristorante in pieno centro con piatti elaborati nella presentazione ma anche buoni. A Danzica e sui laghi abbiamo mangiato solo pesce. Qui un antipasto di aringhe, e 2 lucci con verdure e patate, entrambi gustosi. Come birra una normale Urquell.

Stary Browar, ul. Szafarnia 9, tot. 74 zlt (24€). In una serata di pioggia battente ci siamo fermati al birrificio dell’Hotel vicino al nostro. Locale gradevole, dove abbiamo mangiato due filetti di sogliola con verdure e patate lesse e bevuto 2 birre Brovarnia prodotte da loro, leggere.

Tawerna Dominikanska, ul. Targ Rybny 9, sul lungo fiume, tot. 143 zlt (71€). Il posto in Polonia dove abbiamo mangiato meglio. Non solo buon pesce, che abbiamo trovato anche in altri posti, ma piatti presentati con fantasia e gusti particolari. Abbiamo mangiato uno sgombro (icefish)  grigliato con crema alle erbe e riso e un salmone con funghi e gamberoni accompagnato da un riso leggermente piccante. Entrambi i piatti erano accompagnati da verdure. Qui abbiamo scoperto le Warka strong, birre rosse corpose che ci sono piaciute molto. Soddisfatti dalla cena ci siamo lanciati in due apple pie calde con gelato e cioccolato fuso. Una delizia! Poi, visto che fuori tirava vento pioggia ci siamo prepatati ad affrontare le intemperie con due Goldwasser (acqua d’oro); il tradizionale liquore di Danzica (risale al XVI sec.) con un forte sapore di erbe e l’aggiunta di foglioline di oro a 22 carati.

Malbork

zuppe polaccheTaverna nel castello. Non abbiamo i dati di questa taverna nelle mura del castello dove abbiamo mangiato due zuppe. Quella più bianca è la zuppa tradizionale polacca con crema di erbe e uovo, quella più scura con pezzi di pollo e funghi, leggermente piccante. Da bere un rigoroso succo di mele visto che dovevamo metterci al volante.

Gizycko

E’ il posto dove abbiamo mangiato peggio nel nostro viaggio. Karczma Pod Zlota tot. 65 zlt (21€). L’abbiamo scelto perché la guida lo indicava come un buon posto pesce di lagodove mangiare pesce, ambiente tranquillo, divertente e con le cameriere simpatiche. Probabilmente l’autore c’è stato in tempi migliori per il ristorante. A noi è sembrato non più di un bar con annessa cucina e della simpatia delle cameriere non è rimasta più alcuna traccia e a onor del vero nemmeno delle cameriere. Abbiamo mangiato del pesce persico con patatine accompagnati da due birre Zywiec.  Il pesce non era un granché e appena abbiamo potuto siamo fuggiti via per non farci contagiare dall’aria depressa del locale.

pesce percaMikolajki, Tawerna Portowa, tot. 59 zlt (19€). Per la pausa del pranzo durante il nostro giro in battello dei laghi ci siamo fermati in questo ristorante proprio sulla banchina di Mikolajki. Stile pub, ambiente giovane, ci ha risollevato un po’ il morale. E’ l’unico posto dove abbiamo mangiato bene e visto che il battello non lo guidavamo noi abbiamo accompagnato il  filetto di pesce perca e il salmone alla griglia con due birre Warka Strong.

Bialowieza

bistecca di cervoQui siamo ritornati a mangiare carne. Durante la visita alla foresta primordiale la nostra guida aveva parlato del ristorante Carska, petto d'anatradove servivano il rasputin con erba di bisonte. Andiamo con ordine. Caska, ul. StacjaTowarowa, 4. tot. 188 zlt (62€). Praticamente è la vecchia stazione della ferrovia. Locale elegante e raffinato, con cucina elaborata e piatti ben guarniti. Abbiamo provato un petto d’anatra grigliato in salsa di ciliege e della carne di cervo con cereali e bacon (mediamente piccante). Naturalmente la birra è la Zubr, la birra del bisonte. A fine pasto abbiamo provato il Rasputin, la vodka con la bison grass, ovvero l’erba del bisonte che a quanto pare è migliore – ci ha spiegato la guida – se il bisonte ha pisciato sopra. Confidando che si trattasse di una leggenda metropolitana l’abbiamo provata lo stesso. Ci è stata servita in un bicchiere stretto  e lungo e pur essendo vodka non sente subito l’impatto forte con l’alcool. Abbiamo cercato di dare un nome al sapore ma non ci siamo riusciti è del tutto particolare. Non vi resta che provarlo se avete il coraggio di sconfiggere le leggende.

bisonte e cervoUnikat, ul. Waszkiewicza  39, tot. 62 zlt (20€). Pensione con ristorante sulla strada principale di Bialowieza e nostra ultima cena in Polonia. Alla fine ci siamo cascati anche noi a mangiare bisonte, in questo caso in forma di polpette in salsa “non abbiamo capito cosa”. Il secondo piatto è una bistecca di cervo alla cipolla e due Zubr. Locale molto più economico del precedente ma anche molto meno particolare come sapori.

Vota questo articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *