Dove abbiamo mangiato in Canada e Alaska

(I prezzi si riferiscono ad agosto 2009)

Dove abbiamo mangiato

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Trovandoci sull’oceano per la maggior parte del viaggio abbiamo trovato naturale preferire il pesce. Granchi reali, halibut, salmone, ostriche sono stati i principali ospiti nella nostra dieta. La poca carne che abbiamo mangiato è stata in prevalenza di manzo. Piatti molto saporti, accompagnati in prevalenza dalle patate e sempre con un leggera sensazione di piccante. La sensazione è stata di un uso generalizzato del pepe, ingrediente che neppure si trova nella nostra dispensa e che quindi avvertiamo in modo molto più intenso di chi è più abituato di noi al piccante. Birre scure come da tradizione ScriCal. La mancia è intorno al 15%. Consiglio: tenetevi una felpa sotto mano, in molti locali l’aria condiziona è al massimo anche se all’esterno ci sono, a malapena, 20 °C.

Dove manca la foto non significa che non ci è piaciuto, ma che la fame è stata più rapida del nostro lavoro di reporter. Of course fish has been our food like King crab legs, Salmon, Halibut, Oyster. We liked the seafood chowder, Where the photo is missing doesn’t mean that we disliked the food, but that we where really hungry.

Calgary

Milestones Grill, 107 8th Av SE. E’ stato il nostro primo ristorante canadese. In una città deserta per via del lunedì di festa, abbiamo trovato molti locali chiusi. Il Milestones (che poi scopriremo essere una catena come ci capiterà per altri ristoranti) si trova nella zona pedonale della città. Nel locale megascreen le immagini di baseball, football, golf, e altri eventi sportivi scorrono discretamente nel silenzio del volume completamente abbassato. Molto ipnotico (almeno per noi che stavamo ancora combattendo con il Jet lag). Primo pasto decente dopo i tentativi alimentari delle compagnie aeree. Abbiamo preso un Certified Angus Beef Top Sirlioin 23.99 $can, e un Canada AAA New York Striplion 30.99 $can. Entrambi con Trio of signature steaksauces (tre salsine gustose) e purè all’aglio, un vera scoperta che ci ha accompagnato per gran parte del viaggio. Abbiamo annaffiato il tutto con 2 Granville Island 5.79$can l’una. Dopo esserci gustati le nostre bisteccone abbiamo ritenuto che ci fosse spazio anche per un dolce e ci siamo lanciati in un Chocolate cake 7.99$can e in un The Cookie 6.99$can. Se, come a noi, vi piace il cioccolato fondente, questi due sono delle bombe caloriche eccezionali. tot. 86.97$can
Nota di colore, nei bagni dei maschi sopra gli orinatoi sono appesi dei giornali sportivi per leggere “durante”. Questa cosa Scri non l’ha capita, perché immaginava che ai maschietti le mani servissero per fare la pipì e non per sfogliare il giornale. Oh no?

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Joey Tomato, 208 Barclay parade SW, nella zona di Eau Claire vicino al Princes Island Park. Buono senza note particolari. Abbiamo mangiato un Blackened Basa pan fried, in sostanza merluzzo fritto con riso $17.99 e un Rotisserie chicken con purè $19.49. Memori del buon pane all’aglio del Milestone l’abbiamo chiesto anche qui. Ci hanno portato 2 fettine a 2.99$can. BirraTusk rossa. totale 50.87$can

Jasper – Kamloops

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Bear’s Paw Bakery, 4 Cedar Ave. Posto fisso per le nostre colazioni. Nel B&B avevamo dei buoni per il caffè gratuito. La scelta è indubbiamente vasta, giudate voi dalla foto che rappresenta solo una parte della vetrina. E’ piccolo con pochi posti a sedere, ma ce l’abbiamo sempre fatta a recuperare un tavolo. Aspettatevi la coda, anche se rapida, anche per il take-away.

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Sunwapta Falls Resort. Sulla Icefields Parkway di ritorno dal Columbia Icefield verso Jasper. Difficile sbagliare visto l’eseguità dei punti di sosta lungo la strada. E’ un self service con annesso negozi di ricordini. Abbiamo preso un’insalata 7.25 $can, un burger al pollo 12.95$can, un pezzo di pane 1.50$can, due caffè visto che c’era da guidare a 2.81 $can ciascuno.

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Jasper Brewing Company, 624 Connaught Drive. Bel locale, stile pub, con i soliti schermi muti sui canali sportivi sempre molto ipnotizzanti.2 Beer buttered Fish ‘N chips serviti con salsine e patate fritti a 16$can ciascuno. Ovviamente ampia scelta di birre abbiamo provato la 6060 stout ricorda la guiness. Oops, non abbiamo segnato il prezzo.

Earls Restaurant Cook. Non abbiamo l’indirizzo ma in Jasper nulla è difficile da trovare. Comunque il ristorante ha un terrazza esterna dove si può mangiare. Abbiamo preso 2 steak Frites 7oz. con yukon gold fries a21$can ciascuna, 2 birre Albino a 6$can e del garlic bread (pane all’aglio) per 4.55$can. In totale abbiamo speso 61.48$can.

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O Bryans café, Clearwater, sulla strada per Kamloops. Piccolo café dove ci siamo fermati per uno spuntino di mezzogiorno. Simpatico, l’arredamento è in stile “Happy Days”, abbiamo mangiato due sandwich e due bibite per un totale di 20.40$can. Concluso il tutto con un dolce al cioccolato e sciroppo d’acero. E per fortuna che ne abbiamo ordinato uno in due.

Kamloops

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Ric’s Mediterranean Grill, 227 Victoria Street. Uno fra i tanti ristoranti nel downtown di Kamloops. La parola Mediterranean ci spaventava un po’ visto che scartiamo sempre i vari locali italiani, messicani, indiani etc. etc. Abbiamo mangiato due Chicken Oscar deluxe a 29$can e due birre a 6.50$can. In totale 75.86 $can. Ricordate la felpa! L’aria condizionata è al massimo.

Victoria – Isola di Vancouver (Vancouver Island)

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Sandbar-Wharf-Wharfside seafood, 301-1208 Wharf St. Il valore di questo locale è la terrazza sulla baia di Victoria. Non riuscirete a vedere il tramonto visto che qui arriva molto tardi, ma la vista comunque merita. Abbiamo preso 2 Maple Glazed BC coho Salom Filet 30.99$can. Si tratta di salmone con salsa all’acero servito con del riso e verdura al vapore. Il retrogusto dolce dello sciroppo d’acero ben si sposa con il salmone. Due bire Race Rock Amber Ale all’aroma di noci 7.49$can. Abbiamo trovato buono il cibo ma il locale è caro. In altri posti abbiamo avuto dei piatti più ricchi a prezzi inferiori. In totale abbiamo speso 94.53$can

Milestones, 812 Wharf St. Qui a Victoria abbiamo scoperto che il Milestones è una catena di ristoranti, ragione per la quale  lo volevamo evitare. Dobbiamo però dire che sia a Calgary sia qui a Victoria abbiamo mangiato bene. Abbiamo preso 1 Fire grilled wild soho Salmon 21.99$can e 1 Grilled sweet soy Salmon 20.99$can con due Pale ale Granville Island a 6.79$can. Il solito garlic bread a 0.99$can. totale 61.79$can. Abbiamo mangiato più che bene spendendo 30$ in meno che al Sandbar-Whalf.

Ucluelet – Isola di Vancouver (Vancouver Island)

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Offshore Seafood, 1972 Peninsula Rd. Per trovarlo non c’è problema, è sull’unica strada principale di Ucluelet. Ci sono 12 posti a sedere quindi niente di più facile di trovarlo pieno, considerato anche che non è possibile prenotare. Abbiamo preso le nostre prime ostriche (6 per 10$can) un po’ troppo salate (a Vancouver ne mangeremo di migliori). Buona invece la Chowder (New England o Clam), 8 $can, zuppa di vongole che continueremo ad ordinare da qui in poi. Dopo la zuppa abbiamo preso 2 Wild Sockeye Salmon, 21$can. Salmone discreto non accompagnato dalle buone salsine di Victoria. Abbiamo chiuso con una Homemade pie con fragole e frutti di bosco. Molto buona servita calda con una pallina di vaniglia. Per le birre: 1 Organic Amber Ale 6 $can e 1 Cypress Honey Lager, 5.75 $can. Il tutto per 83.13 $can.

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Jiggers, furgone lungo la Peninsula Rd., famoso per servire il miglior Fish&Chips della zona. Qui abbiamo pranzato al nostro ritorno dallo Zodiac e ovviamente abbiamo scelto il piatto forte,  due Fish&Chips talmente generosi che la sera abbiamo saltato la cena. Assolutamente fantastici, asciutti (per quanto possa essere asciutto un fritto) e con due bei pezzi di halibut carnoso. Talmente presi dal gustarci il nostro Fish & Chips che abbiamo dimenticano di annotare quanto abbiamo pagato.

Vancouver

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Backstage Lounge, a Granville Island vicino al Public Market. In realtà stavamo cercando un altro ristorante di cui la guida parlava bene e siamo finiti qui perché non lo trovavamo. Una volta seduti e dopo aver ordinato, abbiamo visto il ristorante della guida proprio sopra le nostre teste. Posto senza arte ne parte, forse più valido come night club. Comunque è difficile sbagliare  un Fish & Chips così ci siamo affidati alla scelta meno pericolosa. Buono ma niente a che vedere, ovviamente, con l’halibut di Jiggers. L’abbiamo accompagnato con 2 birre Stanley Park per un totale di 44.50 $can.

So.cial at le Magasin, 332 Water Front, a Gastown. Abbiamo mangiato all’esterno gustandoci l’animazione serale di Gastown. E’ anche un Oyster bar e quindi dovevamo dare una seconda chance anche alle ostriche. La cameriera ci ha messo subito in difficoltà chiedendoci quale tipo di ostriche volevamo scegliere. Ce n’è più di un tipo?? Sinceramente non lo sapevamo, così ce ne siamo fatti portare due per tipo e ci siamo trovati con un piatto in cui c’erano sei ostriche in ordine di grandezza. Difficile spiegare la differenza di sapore, di certo erano molto più buone di quelle di Ucluelet poiché il sale non copriva il gusto delle ostriche,  erano proprio buone. 12 ostriche a 30$can. Abbiamo poi proseguito con due salmoni, 22$can, un po’ piccoli nelle dimensioni rispetto ai piatti a cui fin’ora eravamo stati abituati e due Rad Truck Pale a 5$can per un totale di 89,20$can. Diciamo che per i nostri gusti un po’ basilari il locale se la tirava un po’ troppo. Vale la pena per le ostriche, non molto per la cena.

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Sequoia Grill the Teahouse Restaurant, Stanley park Ferguson Point. Dopo qualche ora passata a gironzolare in bici in Stanley Park è stato piacevole fermarci in questo ristorante trovato sulla nostra strada. C’è un patio esterno in cui si può mangiare, ma la giornata era calda e abbiamo preferito la sala interna. Questo è stato il nostro ultimo pasto della vacanza, la sera stessa infatti avevamo il volo per il rientro in Italia. Abbiamo ordinato due salmoni che ci sono arrivati in un letto di spinaci crudi dal gusto molto delicato. Ottima scelta per salutare come si deve la cucina canadese e alaskana che ci avevano ospitato per tre settimane. Con le nostre due solite birre abbiamo pagato in totale 65.30$can.

Anchorage – Alaska

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imgp2741_anchorage_cena.jpgAlaska Salmon and Chowder House, 443 West Fourth Ave. Il nome non poteva che attirare la nostra attenzione, soprattutto dopo avere provato la già buona chowder. Il locale si trova sull 4th av. da dove ogni anni parte la Iditarod Trail Sled Dog Race la famosa corsa di slitte trainate da cani che da Ancorage arriva a Nome dopo più di 1800 km  (vedi nella sezione dedicata a Anchorage perché è nata la corsa). Il locale è molto spartano, sedie bianche in plastica che più comunemente si trovano in un giardino e servizio non proprio da scuola alberghiera ma che fa tanto Last Frontier. Come nostro primo pasto abbiamo preso un piatto che comprendeva sia il salmone sia le King Crab Legs, il nostro primo assaggio del granchio reale di cui abbiamo seguito i documentari che ne raccontano la pesca. Con la scelta del piatto a 34.99 $US, è compreso o la zuppa o l’insalata, noi abbiamo naturalmente scelto la Chowder Boston clam. Le zampe di granchio sono bollite e viene servito con una ciotolina di burro fuso in cui va intinta la polpa che del resto è buonissima anche da sola. Qui ci hanno portato le forbici per aprire le zampe e naturalmente è un piatto in cui si fa abbondante uso delle mani. L’abbiamo accompagnato con due birre Alaska Amber scure e così fredde che è nei primi sorsi è difficile distinguerne il sapore. In tutto abbiamo speso 97.66$US.

Che siamo su suolo americano lo si vede anche dall’abitudine di versarti un bicchierone di acqua ghiacciata appena ti siedi che abbiamo incontrato in tutti i locali in Alaska.

Whittier – Alaska

Swiftwater Seafood, vicino al porto a fianco del ristorante cinese, ma viste le dimensioni di Whittier non è certo difficile trovarlo. Altro posto da Last frontier aperto da maggio a metà settembre, durante la settimana è aperto fino alle 21 mentre il venerdì e sabato sera fino alle 22. Il locale molto piccolo (20 posti) non ha tavoli ma tre banconi alti in cui si mangia fianco a fianco con musica rock e blues a go go. Posate di plastica e cibo servito nei cesti di plastica, stile furgone a Ucluelet (guardate la foto poco più sopra). Vista la temperatura  sotto i 10° C ci siamo presi una bella zuppa Red Seafood Chowder 5.50$US e un piatto metà gamberetti metà halibut pescati nelle acque di Prince William Sound 13.95$US. Il tutto accompagnato da una Alaskan IPA, con un retrogusto di rabarbaro e una Alaskan Summer ale, 4$US ciascuna. Abbiamo chiuso con un dolce alla cannella e una pallina di gelato, (unico gusto la vaniglia) per un totale di 57.12$us.

Kenai – Alaska

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Veronica’s coffee house, vicino a alla chiesa russa ortodossa nella parte vecchia della città. Abbiamo mangiato 2 sandwich al pollo e 2 caffè per un totale di 15$us. I sandwich sono arrivati con una manciata di penne al pomodoro ghiacciate che naturalmente abbiamo lasciato nel piatto. I sandwich erano buoni e gustosi, sempre con quella sensazione che tutto sia leggermente piccante. Non vendono alcolici ed il piccolo locale si trova in un edificio storico costruito nel 1918.

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Louies Restaurant, 47 Spur View Drive. Siamo stati talmente soddisfatti del cibo che ci abbiamo mangiato due volte, spinti anche dal fatto che non c’è una grossisima varietà di locali a Kenai. La prima sera abbiamo preso 2 Grilled King Salmon accomoagnati da riso e verdure al vapore con il quale si può scegliere l’insalata o la zuppa del giorno, ovvero Chowder Clam che abbiamo ovviamente scelto. Sopresa delle sorprese: ci hanno portato un cestino di pane caldo senza neppure dovere chiederlo. Tre Alaskan Amber, per totale di 69.37$us.

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La seconda sera, la solita zuppa con una variante sull’insalata e le King’s Crab Legs versione 1 pound. Sono arrivate 6 zampe giganti già tagliate e pronte per essere mangiate intinte nel burro fuso, per chi vuole. Nelle foto ne vedete solo due perché è a quel punto che ci siamo ricordati della foto. In assoluto le migliori che abbiamo mai mangiato in Alaska. Le Crab legs erano accompagnate da una patata al cartoccio con crema acida (in verità non ci è piaciuta) e verdure al vapore e noi ci abbiamo accompagnato le nostre 3 Alaskan Beer. Anche in questo caso abbiamo solo il costo totale 96.29$us, quasi 30$ in più della sera precedente ma li meritavano tutti.

Homer – Alaska

Captain Patties Fish House, sulla Homer Spit Road, la striscia di terra che prolunga la cittadina verso il porto e dove finisce la Seward Highway. Abbiamo ordinato dell’Halibut, di cui poco prima avevamo visto degli esemplari da poco pescati, con patatine fritte 15$us e due birre Red Knot 5.50$us. Tot. 41$us

Seward – Alaska

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Chinook’s Waterfront, zona del porto, con le finestre direttamente sulla marina di Seward. Cercate di farvi dare i tavoli accanto alle finestre e potrete distrarvi con l’attività di sistemazione delle barche per la notte o dei pescatori che puliscono il pescato nell’apposita area. Abbiamo inziato con due Lobster Bisque (8$US), ovvero zuppa di aragosta e proseguito con due Grilled Alaskan Halibut (25$US) servito con riso Pilaf. Ci siamo poi coccolati con un chocolate cake (6$US) e un Blackberry Cobble ($5.50). La torta al cioccolato è più buona,  il cobble è una ciotola con pezzi di qualcosa che assomiglia alla pasta frolla sotto la quale ci sono le more calde. Le birre sono state: 1 Alaskan Oatmeal Stout e 1 Glacier Brew House Amber ale a 5$US ciascuna. Tot. 93.63 $US

Christo’s Palace, vicino all’acquario, nella zona indicata come la downtown di Seward. Qui la strada principale diventa uno sterrato che porta fino alla punta estrema della città. Abbiamo visto entrare delle persone che sembravano abitanti di Seward e le abbiamo seguite. Abbiamo scelto il menu del giorno scritto sulla lavagna all’ingresso: 2 Stuffed backed salmon with vegetables e mashed potatoes (purè di patate) con i gamberetti. Il tutto per 27.95 $US a testa. Birre: 2 Alaskan amber. Tot. 69.44 $US.

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Ray’s Waterfront, zona del porto, vicino al Chinook’s anche questo locale ha ampie finestre sul porto. Abbiamo scelto le nostre solite Chowder 4.5$US e poichè era la nostra ultima sera in Alaska non potevamo non deliziarci con le King Crab Legs 29$US a testa. Molto buone anche qui anche se non pari a quelle di Kenai. Ci hanno portato anche una salsa con olio di oliva e aromi, buona per intingervi il pane. Come birre abbiamo scelto 1 Kenai River Nut Brown e La Glacier Brewhouse IPA con un retrogusto di rabarbaro (o sambuco?) 4.75$US. Tot. 81.19 $US

Aeroporto di Anchorage – Alaska

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Zona prima del gate. Ebbene sì l’abbiamo fatto. Per la prima volta in vita nostra abbiamo mangiato la pizza all’estero. Ovviamente quando viaggiamo evitiamo tutto ciò che sa di “italiano” ma l’aeroporto di Anchorage ci sembrava un posto di frontiera così particolare che ben valeva il racconto della nostra prima pizza estera. E tutto sommato non era male anche se ovviamente Scri l’ha chiesta senza formaggio creando un po’ di scompiglio e incredulità in cucina. 2 pizze e 2 birre perun totale di 36 $US.

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